Una riserva per i bonobo, i nostri cugini pacifici

È bello dare una buona notizia: la creazione di una nuova e vasta riserva, oltre 11.000 miglia quadrate, nel Bacino del Congo la maggiore foresta pluviale del continente africano. L’obiettivo è quello di creare più riserve collegate fra di loro e gestite dalle comunità locali in una regione colpita negli anni scorsi da una guerra che ha fatto quattro milioni di morti. E’ ancora più bello il fatto che questa riserva contribuirà a salvare un animale davvero speciale, il bonobo. Gli intelligenti bonobo sono pacifici, cooperativi, organizzati in società matriarcali, capaci di risolvere le controversie con la riconciliazione anziché con la lotta. Sono anche gli unici primati a parte gli umani per i quali il sesso non è solo una faccenda riproduttiva ma un piacere e, appunto, una pratica destinata a risolvere i conflitti sul nascere. Sono dunque un emblema potente, una bandiera per le attività di conservazione della natura e ricostruzione della pace. Insomma come canta CapaRezza nella sua “Bonobo Power”: la scimmia è l’evoluzione dell’uomo. Dai salviamo i bonobo e forse avremo qualche chance.

 

Per saperne di più vedi ad esempio l’articolo di M. Correggia su “il manifesto” del 4 dicembre 2007 e/o il testo della canzone di CapaRezza “Bonobo Power”